Fattura elettronica, cosa cambia dal 1° luglio
Molti professionisti si stanno chiedendo che cosa cambierà dal 1° luglio 2022 in materia di fatturazione elettronica. È stato detto di tutto e se siete qui è perché probabilmente avete ancora dei dubbi: in quali casi diventerà obbligatoria la fattura elettronica? In questo articolo chiariamo quali saranno gli obblighi e i divieti per i professionisti della nutrizione rispetto a tale adempimento.
Chi avrà l’obbligo di emettere fatture elettroniche
Dal 1° luglio 2022 l’obbligo di fattura elettronica entra in vigore anche per i contribuenti in regime forfettario che nel 2021 hanno superato i 25 mila euro di fatturato. Il decreto legge 36/2022, attuativo della misura, è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.100 del 30 aprile 2022.
Tuttavia, l’obbligo riguarda solo le fatture per prestazioni che non prevedono l’invio dei dati tramite Sistema TS.
Facciamo degli esempi concreti. Se un nutrizionista fa una consulenza a un’azienda o a una scuola, avrà l’obbligo di emettere fattura elettronica. La fatturazione elettronica è obbligatoria anche verso il poliambulatorio dove si esercita la propria professione. Una fattura verso un paziente dovrà invece essere cartacea, perché i dati verranno trasmessi al Sistema TS.
Divieto di fatturazione elettronica per dati trasmessi tramite Sistema TS
Per le prestazioni sanitarie che prevedono l’invio dei dati tramite Sistema Tessera Sanitaria, varrà dunque il divieto di fatturazione elettronica. Il Decreto Fisco-Lavoro 2022, in sede di conversione in legge (L.215/2021), ha infatti prorogato per almeno tutto il 2022 il divieto già in vigore.
Anche gli esperti della nutrizione saranno quindi obbligati a emettere ai loro pazienti fatture NON elettroniche (cartacee o versioni digitali del cartaceo, come per esempio un file PDF).
Questione di privacy
Il motivo della proroga del divieto nei casi sopracitati risiede nella tutela della privacy dei cittadini.
Quando nel 2019 la fatturazione elettronica tra privati è diventata obbligatoria, il Garante della Privacy ha rilevato criticità nella trasmissione al Sistema TS di dati sensibili che talvolta compaiono in fatture relative a prestazioni sanitarie. Si pensi, ad esempio, quando a fronte della necessità del paziente di usufruire di un’assicurazione si è tenuti a inserire informazioni relative al suo stato di salute.
Riepilogo
In sostanza, la novità dal 1° luglio 2022 sarà l’introduzione dell’obbligo di fatturazione elettronica per prestazioni che NON prevedono la trasmissione di dati tramite Sistema TS anche per i forfettari con fatturato superiore a 25 mila euro nell’anno 2021.
Nutribook e fatturazione elettronica
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